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mercoledì 31 ottobre 2007

Buon Halloween

Cari bloggernauti, questo strip capita proprio a fagiolo...


Buon Halloween a tutti!!!

mercoledì 10 ottobre 2007

Finferli

Io adoro i funghi in generale ed ora che, almeno da noi, é stagione di finferli, ne faccio incetta per le preparazioni piú diverse. Il bello è che un tempo, lungi da me era l'idea di dovermi cimentare nella loro pulizia: fungo per fungo, coltellino alla mano, leva la terra, rileva la terra, arileva la terra e spera, in ultimo, che non ti scricchiolino i denti quando li mangi.
Ho il vantaggio di lavorare in un albergo e lo "svantaggio" (per loro) di assillare i colleghi che lavorano in cucina con domande di ogni tipo.
Una di queste, è appunto come pulire 'sti benedetti finferli, senza doversi reimporre la giornata.
Trucco trucchetto: in una ciotola, versare dell'acqua e mischiarla con un pugno di farina.
Versare i funghi, fare scechi scechi (shake-shake) con le mani e ripescarli con un mestolo forato.
Non so per quale arcano motivo, ma la farina "acchiappa" i grani di terra. Oltretutto, se i funghi non si risciacquano, rimangono con una leggera patina di farina che renderà le salse leggermente cremose.
Provare per credere!

lunedì 8 ottobre 2007

Tempo di zucca, tempo di zuppa!


Non che sia un'aficionada di Halloween (a dire il vero, non mi interessa proprio), ma qui ogni occasione é buona per vendere ammennicoli di ogni tipo: ragni, topi di gomma, nei pelosi, ma soprattutto zucche!

Ghiotta occasione che ho colto al volo, se non altro per inaugurare finalmente le ciotole a forma di zucca che avevo comprato ben due anni fa e che non ero mai riuscita ad usare.

Ho comprato un bel pezzo di zucca e l'ho cucinato insieme ai seguenti ingredienti:

  • 1 Cipolla
  • 1 Costa di Sedano lavata e privata dei filamenti
  • 2 Patate
  • 1 Bicchiere di Vino Bianco
  • 250 ml di Brodo Vegetale
  • Noce Moscata
  • Olio evo
  • 15 Amarettini
  • Erba Cipollina
La zucca, l'ho sbucciata e tagliata a dadini (beh, a dire il vero, questa operazione l'ha svolta quel praticante di mio marito il quale, tra il cosí e il cosí, si é "offerto" di svolgere lavori di bassa manovalanza). Stessa sorte é toccata alla cipolla, al sedano e alle patate.

In un tegame, a fuoco basso, ho ammorbidito la cipolla ed il sedano in poco olio evo. Successivamente, ho aggiunto le patate, la zucca ed il vino. Ho alzato leggermente la fiamma e lasciato stufare il tutto per qualche minuto a tegame coperto.

In ultimo, ho aggiunto il brodo e lasciato cuocere per 20-25 min. circa.

Una volta terminata la cottura, ho frullato tutto (non dalla finestra, sia ben chiaro!) col minipimer, aggiunto la noce moscata e regolato di sale. Si puó aggiungere dell'altro brodo, qualora la zuppa risultasse troppo densa.

Ho sbriciolato gli amarettini e li ho tenuti da parte.

Ho servito la zuppa in zucca, dopo averne "sporcato" la superficie con gli amaretti, l'erba cipollina tagliuzzata ed una spruzzata di olio buono.

Ci sta bene pure l'olio al tartufo, ma io l'avevo finito...

Inutile dire che del pane in cassetta tostato, tagliato a dadini e servito in una ciotola a parte, ben si lega col tutto!

È troppo carino!!!


Bloggernauti di tutto il mondo (culinario), unitevi!
Ieri ho visto al cinema Ratatouille.

So che é ancora presto per l'Italia (uscirá il 17. ottobre), ma fate un bel nodo al fazzoletto, perché é di un carino bestiale, educativo e assolutamente da non perdere!!!

mercoledì 3 ottobre 2007

Questa mi stava per sfuggire!

Porcaccia miseria, c'é mancato veramente poco!

Ho comprato dei fichi (quelli belli settembrini) e mi sono ricordata di un aperitivo che ho bevuto qualche tempo fa. È facile facile e si fa così:

1 Bottiglia di Prosecco;
4-5 Fichi lavati e tagliati in quarti;
1 Cucchiaio scarso di Zucchero;
6 Foglie di Basilico fresco

La procedura è piuttosto veloce, sebbene si debba avere la pazienza di aspettare un giorno per la consumazione.

In un contenitore che si possa poi chiudere ermeticamente, versare tutti gli ingredienti e mischiarli in modo da far sciogliere le zucchero.

Chiudere il contenitore, lasciare macerare per un giorno e servire bello freddo in flute da champagne.

lunedì 1 ottobre 2007

Bistecche con salsa all'arancia

Ieri sera, dopo l'ennesima corsa ufficio-supermercato-casa, mi sono ritrovata fra le mani i seguenti ingredienti:

2 Bistecche belle cicciute;
1 Spicchio d'Aglio;
1 pezzetto di Zenzero;
1 Arancia non trattata e lavata;
1 Lemongrass (pianta aromatica dal profumo intenso di limone);

Dicevo, mi sono ritrovata 'sta roba fra le mani e mi sono chiesta, col marito alle calcagna che languiva, cosa mai potessi farci.

Ecco l'idea: Ho sminuzzato l'aglio e lo zenzero e li ho messi a rosolare con dell'olio evo in una padella a fuoco dolce.

Ho tagliato dal lemongrass un pezzo di circa 5 cm, l'ho ridotto a rondelline ed unite all'aglio e zenzero.

Ho spremuto l'arancia e ho affettato la buccia con un pelapatate. Avrei potuto utilizzare un rigalimoni, ma a dire il vero non ci ho pensato (ahó, capita!).

Ho versato il succo dell'arancia e la sua buccia nella padella e fatto ritirare il sugo, sempre a fuoco dolce, salando e pepando. Una volta pronta la salsina, ho spento il fuoco e lasciato in caldo.

Le bistecche cicciute, le ho saltate in padella a fuoco alto per un paio di minuti (a me la carne piace al sangue). A cottura ultimata, le ho servite, accompagnate dalla salsa all'arancia.

Come contorno, ho preparato delle patate novelle microondate al burro con erba cipollina.