venerdì 14 marzo 2008
Mamma li turchi!!!
C'entra soprattutto se vuole dire Parsqua in Turchia all'insegna del relax, escursioni, scoperte eno-gastronomiche, hammam e quant'altro...
Allora, buona Pasqua a tutti i blogghernauti e a presto (l'unica certezza delle vacanze: volano)!!!
sabato 8 marzo 2008
Costolette di maiale con salvia
Io non volevo, é stato lui che mi ha indotto in tentazione! Fosse stato per me, avrei fatto una frittataccia senza pretese, ma quando ho cominciato a seguire con sempre piú attenzione quello che mi diceva, mi ha infinocchiato bene bene e io ci sono cascata come una pera matura!
Mi ha detto che mi sarebbero serviti:
- qualche Patata sbucciata e tagliata a dadoni
- 2 costolette di Maiale con l'osso
- 12 foglie di Salvia
- qualche spicchio d'Aglio
- Sale e Pepe
- 2 fette di Prosciutto crudo
- 1 noce di Burro
- 2 Albicocche secche (disidradate ?)
- Olio evo
- Farina
- 3 fette di Pancetta tagliate spesse
Lui, sempre lui, mi ha detto che dovevo scaldare il forno a 240° e io cosí ho fatto. Mi ha fatto sbollentare le patate per 4 minuti in acqua leggermente salata.
La carne, me l'ha fatta incidere nel senso della lunghezza, creando una profonda tasca e facendo attenzione a non "bucarla" (e a non bucarmi le mani!).
Delle 12 foglie di salvia, ho messo da parte le 4 piú belle. Altre 4 mi sarebbero servite piú tardi e le rimanenti 4 le ho messe nel minipimer insieme a mezzo spicchio d'aglio, al burro, al prosciutto, alle albicocche, ad un pizzico di sale e ad uno di pepe. Ho ridotto il tutto ad una pasta che ho poi "spalmato" all'interno delle tasche precedentemente tagliate. La carne a questo punto, l'ho lasciata riposare.
Le famose 4 foglie di salvia piú belle, le ho spennellate di olio da entrambe le parti, le ho infarinate solo da un lato e le ho "incollate" dal lato infarinato, sulle costolette.
Le altre 4 foglie di salvia, le ho messe in una grossa teglia da forno insieme alla pancetta tagliata a pezzettoni, all'aglio "incamiciato" e alle patate.
Ho condito il tutto con dell'olio evo e messo in forno per circa 10 minuti. A questo punto, ho preso una padella, l'ho scaldata ben bene, ci ho versato un goccio d'olio e ho arrostito per 10 minuti la carne fino ad indorarla da entrambe i lati.
Ho unito la carne alle patate e proseguito la cottura in forno per ulteriori 10-15 minuti.
Mi dichiaro innocente e, se posso, lo rifaccio!
mercoledì 5 marzo 2008
Meme "7 Segreti"
Le regole sono queste:
- le regole del gioco copierai (fatto!)
- 7 dei tuoi segreti svelerai (fatto!)
- 7 felici vincenti individuerai (ma se non lo faccio, mi casca un vaso sulla testa?)
- un messaggio per avvisarli invierai
- a consultare il tuo blog li inviterai (come sopra...)
Sicuramente é una frase letta e riletta (sí insomma, una bella minestra riscaldata!), ma se spiffero i miei segreti, che segreti sono? Comunque, vediamo di raccontare qualcosa di piuttosto "rognoso" di me (e mo, so' dolori):
- da piccola, adoravo scavare buche a mani nude e giocare col fango. Oggi, pure per fare le polpette, mi devo infilare i guanti ché "mi fa senso";
- sono miope. Odio gli occhiali al punto che mi sono fatta operare col laser quando questo era ancora in fase sperimentale. Morale: ho speso un botto di soldi, ma almeno in compenso ora porto le lenti a contatto (brava cogliona!);
- non so odiare le persone e non so essere vendicativa: se subisco un torto, il "malcapitato" assume le sembianze di aria. Inquinata, ma pur sempre aria...
- sono ordinata allo stremo in ufficio e disordinata allo stremo in casa
- ho la mania di comprare delle cose e di "imboscarle" da qualche parte (un po' come gli scoiattoli). A distanza anche di anni mi sbucano fuori pigiami ancora imballati, calzini nuovi di zecca e cianfrusaglie varie. Mi do una botta sulla testa e con fare vago rinascondo il tutto nell'armadio (sennó mio marito, giustamente, chi se lo sente?)
- da piccola ero bionda ed avevo delle meches naturali color miele. Ora, lo ridivento ogni due mesi :-(
- non so mentire: se "combino" qualcosa, mi sgamano al volo perché divento viola e mi sudano le mani...
TREMATE, TREMATE!!!
Stefano
Manzotin
Cocozza
Grazia
Cannelle
Campo di Fragole
Imma
martedì 4 marzo 2008
Carpaccio di Zucchine
Dato che il tempo é cosí bello, assolato e quasi estivo (grigio topo, piove quasi nevica e freddo becco), perché non proporre qualcosa bella fresca (ué, ma non facciamo scherzi: io partecipo, ma solo se si picnicca al coperto!)?
Si prendono:
- 2 Zucchine
- succo di 1 Limone
- 1 pugno di Pinoli o semi di Sesamo tostati
- Parmigiano Reggiano a scaglie
- Olio evo (quello buono, mica bau bau micio micio!)
- Sale e Pepe
Le zucchine si lavano e, con un pelapatate o una mandolina si tagliano a fette sottili.
Si adagiano su un piatto e si cospargono col succo di limone. Salarle appena appena e lasciarle marinare in pace in frigorifero per qualche ora.
In un padellino antiaderente, tostare i pinoli (o semi di sesamo o icché vi pare) e versarli sulle zucchine.
Spolverare col pepe, condire con l'olio buono e distribuire il parmigiano a scaglie.
domenica 2 marzo 2008
Zuppa di carciofi
Fortuna ha voluto che sia riuscita, almeno, a fotografare i piatti (rigorosamente "faffú" = fast food) cucinati al rientro dall'ufficio.
Questa é una zuppa ai carciofi per la cui ricetta mi sono ispirata a lui.
Alla ricetta originale, ho aggiunto il succo di un limone, un giro di olio buono buono ed uno (tanto per dargli un po' di colore) di crema di aceto balsamico.
Per rendere la versione un po' piú "light", mi sono limitata a tostare (anziché friggere) del pane in cassetta tagliato a dadini e servito a parte.
Gamberi all'orientale
- 6 Gamberoni precedentemente sbollentati
- 1 goccio di Olio di Semi
- 1 spicchio d'Aglio
- 1 pezzo di Zenzero (grande come un pollice circa)
- 1 Lemongrass
- 1 Peperoncino (fresco o secco) tagliato a rondelle
- Salsa di Soia
- Vino di Riso (in mancanza, dello Sherry va bene)
- Foglie di Coriandolo fresco
Versare il vino di riso (o lo sherry) ed un goccio di salsa di soia ('tenzione, che i gamberi sono giá salati di loro: si rischia la salamoia...!) e lasciare sfumare.
Aggiungere le foglie di coriandolo fresco e servire