A dire il vero, non vedevo l'ora di usare l'ultimo nato nella famiglia degli impicci di cucina (la piú meglia invenzione dopo la scoperta della ruota): si chiama Alligator ed é della marca Genius (pubblicitá gratuita).
In pratica é un "juliennatore" di verdure e/o puó ridurre le stesse a "brunoise" (a dadini piccoli piccoli).
- 1 Zucchina
- 1 Carota
- 1 Spicchio d'Aglio
- 1 Cipolla
- 1 Peperone giallo
- 1 pezzo di Zenzero fresco
- Vino di Riso (ma si puó usare anche dello Sherry)
- Salsa di Soia
- Peperoncino fresco
- Petti di Pollo
- 1 rotolo di Pasta Sfoglia
Con l'"impiccio", ho tagliuzzato a julienne la carota e la zucchina. Il resto delle verdure, ad eccezione dell'aglio e del peperoncino fresco, le ho tagliate a dadini.
In una padella con un goccio di olio, ho messo a soffriggere i cubetti di cipolla e l'aglio tagliato a fettine sottili. Ho aggiunto poi tutte le altre verdure e fatto saltare velocemente a fuoco medio, bagnando con del vino di riso e la salsa di soia. Ho aggiunto infine il peperoncino tagliato a rondelle.
In una seconda padella, ho saltato a fuoco vivace i petti di pollo tagliati (stavolta col coltello) a cubotti ed unito alle verdure.
La pasta sfoglia l'ho srotolata e l'ho tagliata a strisce di 25 x 10 cm circa. Su metá della striscia, ho messo il pollo con le verdure e ho ricoperto con la seconda metá. Con l'aiuto di una paletta, ho adagiato i fagotti su una placca da forno rivestita con un foglio al silicone (la carta da forno va bene lo stesso), ne ho spennellato la superficie con del latte e li ho messi in forno a 190° per 20 minuti circa.
Solito effetto di lava fusa al primo boccone, ma poi ci si abitua...