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domenica 6 gennaio 2008

Buon Anno e Buona Befana!

Ma si può essere più sceme?


Premesso ciò, eccomi qui di nuovo dopo la pausa natalizia trascorsa col parentado italiano, con gli amici venuti dall'Italia (anche se solo per il fine settimana) e col resto della famiglia tedesca!

Devo dire che, non essendo più abituata ad avere tanta gente in casa tutta insieme, non è stata proprio una passeggiata. Sono però contenta di aver rivisto la mia mamma (mamminaaaa!), mia sorella e i suoi "piccini" (piccini si fa per dire: 17 e 14 anni...). Questo dal 23 al 29 Dicembre.

Il 26 poi, alla già esistente e come detto nutrita truppa, si sono aggiunti la suocera col compagno, il cognato con la compagna e i loro due bambini... Oh, sarà che ha prevalso l'istinto di sopravvivenza, ma io sono sopravvissuta!

Certo, per riprenderci da tutto 'sto marasma, abbiamo visto bene io e la mia dolce metà, di farci un Capodanno romantico romantico in quel di Vienna...

Bah, visto che però qui s'ha da parlà di cucina, e che cucina sia!

Abbiamo cercato di mantenere le tradizioni, per cui per la Vigilia ho scelto un menu a base di pesce; il 25 Dicembre è stato all'insegna del buon brodo cui "turtelen" e il 26, stracchi ma non ancora satolli, l'abbiamo buttata sul "rustico": raclette a gogó.

Ma andiamo con ordine:

Il menu della Vigilia prevedeva:

Mousse di trota e salmone affumicati in barchetta;

Cappuccino (paura, eh?) al tartufo profumato al Madeira;
Tagliatelle con vongole, crema di broccoli e scampi saltati (e qui Viviana mi ha dato l'ispirazione);


Filetti di dentice con salsa al basilico e contorno di puré alle albicocche al pepe rosa;

Torta lava con salsa al porto e ciliegie caramellate (a dire il vero questo era nel menu e io l'ho pure preparato, ma abbiamo gettato la spugna...);

Panettone (un angolo d'Italia venuto direttamente dall'Italia), mandarini portafortuna e frutta secca;

A richiesta, caffè, Alca Selzer e Sturalavandini...


Il 25 è stato più "pacifico":

Tortellini in brodo;


Bollito misto (pareva avessi bollito un brontosauro!) e insalata mista con vinaigrette allo zucchero di palma. Qui le foto mancano per sopraggiunta "caciara"...

Il 26? Come detto, visto che tutta 'sta maratona culinaria dei giorni passati ha messo a dura prova la mia cucina e la mia resistenza, abbiamo optato per una bella Raclette.

Ha soddisfatto i gusti di tutti, nessuno si è dovuto alzare per cambiare le portate di volta in volta e ha reso l'ennesima "pappata", un modo piacevole di trascorrere la giornata di Festa in compagnia di tante persone con oggettive difficoltà di comunicazione (Italia-Germania 5-6 + neonato).



Bello, bello, tutto bello. Ma le ricette? Arrivano, arrivano...

3 commenti:

Unknown ha detto...

cioè... passo nei miei blog preferiti e vedo i miei arretrati :( qui mi stanno veramente facendo lavoarare troppo!!! una meraviglia di menu! ma come hai fatto? ma hai una resistenza fisica incredibile!!! io sarei stramazzata al suolo dopo la prima cena (anzi in realtà sono stramazzata al suolo ah ah ah perchè una l'ho fatta :D )
bella la tavola, fantastico il menù!!! smaccckkkk

Unknown ha detto...

mi sono incasinata coi post, pensavo fosse in quello sopra ed invece no! ma lo sai che stavamo per raggiungervi a Vienna??? poi non abbiamo trovato posto ma l'intenzione c'era tutta!!! immagino quanto ve lo sarete goduto!! smaaackk

Mimmi ha detto...

Cara Vivi,
effettivamente me só morta, ma ne è valsa la pena.
Vienna è una città che non conoscevo, ma che merita di essere rivisitata volentieri. Forse ci torneremo per una mini vacanza quest'estate. Passi da quelle parti, per caso?
Baci