Hai voglia a comprare insalate, pomodori e quant'altro si possa fare alla bell'e meglio. Macché, qui fa FREDDO! Lo sa bene la mia voce che, da sibillina, si è trasformata in baritonale...
Tutto ciò per dire che spignattare a tutti fornelli ed accendere il forno, di tanto in tanto non mi dispiace proprio.
Proprio in occasione di una di queste "nefande" serate, ho colto l'occasione ghiotta per preparare un contornino che si prestava bene. L'è stata un po' liunga, ma ne è valsa la pena.
Ho usato:
- 300 gr. di Patate (a occhio e croce), possibilmente piccole e novelle
- 300 gr. di Cavolfiori (colti freschi freschi dal congelatore...)
- 1 Limone
- 1 mazzetto di Prezzemolo
- 1 Spicchio d'Aglio
- 3 Filetti di Alici
- Abbondante Olio evo
- 1-2 Cucchiai di Panna da Cucina
- 1-2 Foglie di Alloro
- Sale + Pepe
Le cimette del cavolfiore le ho sbollentate svelte svelte in acqua bollente e salata per circa 3 minuti. Dopodiché, le ho tuffate in acqua fredda per interromperne la cottura e le ho messe a scolare.
L'aglio, dopo averlo sbucciato, l'ho sminuzzato con lo schiaccia aglio. Stessa sorte è toccata alle alici, ma stavolta con coltello e tagliere. Ho messo aglio ed alici in un tegame con dell'olio e, a fuoco basso, ho lasciato che il tutto si sciogliesse. Ho aggiunto la panna, mischiato e lasciato in caldo.
Ho tagliato il limone in fette di circa 1/2 centimetro.
Le patate ed i cavolfiori, li ho saltati a fuoco alto in una padellona con dell'olio, salati e pepati (Occhio col sale, che poi andrá aggiunta la salsa con le alici. Ma non roviniamo il finale!). Aggiunto le fette di limone e le foglie di alloro e continuato a saltare per un paio di minuti.
Versato il tutto in una teglia da forno (e qui viene il bello!) ed infornato a manetta (210° circa) per circa 15 minuti.
Dopo aver tolto la teglia dal forno, ho cosparso le verdure di prezzemolo fresco e versato la "bagnacauda".
Portato il tutto a tavola e fatto a gara a chi finiva prima. HO PERSO!!!
6 commenti:
Originale! la panna purtroppo è del tutto bandita da casa mia (a causa del marito), ma provero' senza solo con il "bagnetto" di alici! Che ne dici?
ciao, buona giornata!
NB: ma dove vivi visto che la tua estate è fresca?? :-))
ciao ciao
A dire il vero, la panna ce l'ho messa perché avevo la confezione aperta e non volevo buttare quella rimasta. Si vive benissimo anche senza (io stessa ne uso a dosi "omeopatiche").
Puoi eliminarla del tutto e, per alleggerire la salsa alle alici, usa del latte, anche scremato. Ricorda peró che se lo scaldi troppo, tende a "cagliare".
Io vivo da circa 7 anni a Düsseldorf, Germania centro-ovest. Bellissimo posto, ma l'estate di quest'anno é da dimenticare!!!
Grazie per le tue frequenti visite!
Baci e a presto!
Mik
Grazie per il consiglio, provero' quanto prima...nell'attesa pero' che qui a Torino si rinfreschi l'aria!!
Dusseldorf? deve essere un posto bellissimo! io e mio marito adoriamo la Germania cosi' come il SudTirolo che molta la ricorda!
Attendo allora che posti qualche bella ricettina tedesca!!!
é un piacere passare di qui, scrivi con un piglio di humor che è molto in sintonia con il mio pensiero!
ciao alla prossima!
Grazia
bello il tuo blog. Ti posso linkare al mio?
ovviamente se ti va fallo anche tu col mio
É un onore! Chiaro che puoi linkarmi e, manco a dirlo, io giá l'ho fatto! Come si dice, l'unione fa la forza!!!
Interessante ricetta, io la bagna cauda la uso generalmente su peperoni sfilettati o per condire un'insalata di covolo verza crudo tagliato a listarelle sottili.
Ciao
Posta un commento