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lunedì 18 gennaio 2010

Serata "Konichiwa", ossia Maki-Sushi a gógó

Ho da poco scoperto che non lontano da casa (meglio tardi che mai), in un cortile nascosto da alcuni edifici, si svolge un micro-mercato all'aperto.

É talmente piccolo, che ci sono solo 3 camion: uno vende la frutta e la verdura, uno vende la carne ed i latticini ed uno vende il pesce.

Siccome non é facilissimo trovare il pesce fresco nei supermercati e soprattutto dove vivo io, la vista di questo venditore mezzo intirizzito dal freddo invernale e dal ghiaccio di conservazione dei vari pesci mi pareva quasi un'oasi nel deserto.

Ho comprato un bellissimo trancio di tonno (NON ERA ROSSO!! Cioé, era rosso perché fresco, ma non era quel tonno rosso), con l'intenzione di farci il sushi. Ed effettivamente, ci ho fatto proprio il sushi!!

Contrariamente all'ultima volta in cui mi ero cimentata in questa operazione, forse complice il fatto che ero particolarmente "di buzzo buono", ci ho messo un attimo ed é venuto come quelli veri (o almeno propinati come tali nei vari ristoranti giapponesi).

Ho usato:
  • 250 gr. di Riso per Sushi (ne verrá piú del doppio)
  • 300 ml di Acqua
  • 4 cucchiai di Aceto di Riso
  • 2 cucchiaini di Sale
  • 2 cucchiaini di Zucchero
  • Alga Nori (a me ne sono serviti 3 fogli)
  • Wasabi (questo. Scherzo, questo. Scherzo di nuovo: é questo)
  • 1 Avocado sbucciato, denocciolato e tagliato a strisce
  • 1 trancio di Tonno freschissimo tagliato a bastoncini
  • Gari, detto anche Zenzero per Sushi. Per chi ha tempo e soprattutto voglia di farlo in casa, puó rifarsi a questa ricetta. Io l'ho comprato giá pronto)
Si comincia con la preparazione del riso, che é quella che richiede maggior tempo: si mette il riso in un colino e si sciacqua sotto l'acqua corrente, fino a che l'acqua non diventerá completamente trasparente.

Si lascia poi a scolare per un'ora circa.

Trascorso il tempo, si mette il riso in un tegame insieme ai 300 ml di acqua e si porta ad ebollizione.

Da che bolle, si scoperchia il tegame e si lascia cuocere a fuoco vivo per due minuti.

Si incoperchia e, a fiamma bassissima, si lascia cuocere per altri 5 minuti.

Spegnare il fuoco e a tegame nuovamente scoperchiato (e incoperchia e scoperchia e rincoperchia, UFF!!), lasciare riposare per 10 minuti. Sgranare poi i chicchi con una forchetta.

Nel frattempo, riscaldare l'aceto di riso, sciogliervi il sale con lo zucchero, ed unirlo al riso.

Mescolare bene e conservare il riso, indovina un po'? Incoperchiato, fino all'uso.

Prendere un foglio di alga nori, tostarlo leggermente in una padella ed adagiarlo sulla stuoietta di bambú.

Distribuire il riso sull'alga e livellarlo fino ad un'altezza di circa 1 cm. Per farlo al meglio, inumidirsi le mani in una ciotola contenente 4 cucchiai di aceto ed uno di acqua (oppure fare la furbacchiona come me ed utilizzare un mattarello di silicone, sempre inumidito). Lasciare libero di 1 cm. il bordo superiore.

Col dito, spennellare una striscia di wasabi al centro del riso ed adagiarvi un bastoncino di avocado e/o tonno.

Arrotolare il sushi aiutandosi con la stuoietta e ricominciare daccapo, fino ad esaurimento degli ingredienti.

Tagliare i "tubi" ottenuti con un coltello affilato e mangiarli con il gari, la pasta di wasabi e la salsa di soia.

Volendo, c'é anche la variante dei nigiri-sushi, che consiste nel fare dei "supplí" col riso, spalmarli da un lato col wasabi ed applicarci tranci di pesce fresco, tipo tonno, salmone, gamberi tagliati a metá, bla bla bla.

Oppure i futomaki, i temaki, o i California-maki.

Ma se li faccio tutti io, poi gli altri che fanno?


10 commenti:

Giulia ha detto...

Che buono il sushi con tonno e avocado!! Io lo faccio spesso in molte varianti...devo ancora però raggiungere la perfezione nella cottura del riso :-)
Brava!!

colombina ha detto...

che meraviglia, sei stata bravissima ,ti sono venuti benissimo.... li devo fare per il mio maritino!!!! Bacioni

Saretta ha detto...

cacchiarola Mimmi, am fai anche il sushi alla perfezione!Sono davvero incantata!bacione

iana ha detto...

quante splendide informazioni... mi ci voglio buttare anch'io... appena son pronta prenderò qualche spunto da te!

Stefania Oliveri ha detto...

Mai fatto e mai assaggiato! Ma il tuo mi ispira TANTISSIMO! Ora non mi resta che trovare l'avocado...

Lidia Miglionico ha detto...

Tesoro..non l'ho mai mangiato...e non so proprio se il suo gusto potrà piacermi...dovro provare!!!!
ciaoooo

Micaela ha detto...

sai che io me li preparo almeno una volta a settimana!!! da quando li ho scoperti non ne posso più fare a meno!! questa settimana mi tocca saltare il turno per colpa dell'influenza intestinale ma la prossima non scappa!

Mimmi ha detto...

Giulia: con questo sistema, ti ci avvicini di molto :-)

@ colombina: spero gradisca quanto te :-)

@ Saretta: Abracadabra!! :-D

@ iana: facciamo a cambio con la cucina africana?

@ fantasie: puoi farlo anche senza avocado. Le alghe possono anche non piacere, per cui ti suggerirei di cominciare semmai con i nigiri (i "supplí" col pesce sopra)

@ Lady Cocca: segui allora il consiglio che ho dato a Fantasie
:-)

@ Micaela: riprenditi presto, mi raccomando!!

Grazie a tutte voi per essere passate a trovarmi e a presto!!

Mammazan ha detto...

Due o tre tronchetti di sushi , un paio di dolcetti alle pere e fudge...ed io sono a posto!!!
Quanti vizi!!!
baci

Rosmarina ha detto...

Bello, bello! Anch'io l'anno scorso ci ho porvato, ma la cottura del riso era stata disastrosa.....
Chissà che bontà!