Nel periodo che precede il Natale, é consuetudine qui in Germania preparare i tipici biscottini al panpepato (ne parlava anche Alex qualche tempo fa).
Personalmente non ho mai amato questi biscotti, forse per la presenza di qualche spezia troppo predominante sulle altre.
Beh, poi é successo 'o miracolo: ho comprato la mia rivista di cucina preferita e lí ho trovato la ricetta per realizzare la mistura di spezie da me e di utilizzarla in versione salata.
Sará che la mistura prevedeva altre spezie, sará che io ho tostato un chicchillino di troppo i semi, sará che ormai col mortaio sono diventata una maestra, ma stavolta mi sono baciata le orecchie da sola per l'entusiasmo e conto di usare la polvere ottenuta anche per i famosi biscotti.
Per la mistura di spezie, ho utilizzato:
- 2 gr. di Pimento
- 2 gr. di Semi di Coriandolo
- 2 gr. di Anice Stellato
- 1 gr. di Semi di Cardamomo
- 2 gr. di Macis
Per il petto d'anatra con la salsa, ho usato:
- 1 Petto d'Anatra da 400 gr. ca.
- 1 e 1/2 cucchiaio di Spezie per Panpepato (vedi sopra)
- 3 cucchiai di Miele liquido
- 400 ml di Brodo (la ricetta originale prevede il fondo d'anatra, che qui si trova giá in barattolo)
- 2 Cipolle
- 1 Mela
- 200 ml di Porto
- 1 cucchiaino di Fecola o di Maizena
- Sale, Pepe, Zucchero
- 2 rametti di Estragone
Mescolare il miele con le spezie per il panpepato e, con un pennello da cucina, distribuirle sulla carne, lasciandola marinare per un'ora circa.
Portare ad ebollizione il brodo (od il fondo) e farlo ridurre della metá.
Sbucciare le cipolle e le mele. Privare queste ultime del torsolo a ridurre il tutto a dadini.
In una padella, rosolare a fuoco sostenuto la carne dal lato della pelle per 3 minuti circa (non serve aggiungere grassi, dato che l'anatra ne ha di suo). Rivoltarla e cuocerla per altri 2. Metterla in una teglia ed infornarla a forno preriscaldato a 140° per circa 10-15 minuti.
Nella padella dove é stata rosolata la carne, eliminare l'eventuale grasso in eccesso ed usarla per stufare le cipolle con le mele. Aggiungere il porto, il brodo e portare a cottura, facendo ridurre ulteriormente la salsa della metá.
Aggiungere un pizzico di zucchero, regolare di sale e pepe e legarla con la maizena o la fecola disciolta in un poco di acqua fredda.
Separare le foglie di estragone dai rametti, tagliuzzarle grossolanamente ed aggiungerle alla salsa.
Dopo aver sfornato la carne, lasciarla riposare 2-3 minuti prima di tagliarla a fette e servirla con la salsa.
Tutto 'sto pappié di roba, é molto piú a dirsi che non a farsi. Lo garantisce una che di solito si mette ai fornelli quando gli altri giá cominciano a mangiare...
6 commenti:
alla faccia del cavoletto.. mamma che prelibatezza.. bene Ho beccato la Mimi.. perfortuna ;) appena hi tempo posso darti un consiglietto...? bacino
@ La cuoca Pasticciona: io ferma come un macigno sono. Mai mossa da qui :-)
Provala e poi dimmi che ne pensi.
Di tempo ne ho, dimmi tutto
Bacio a te
mamma mai proprio un gran bel piatto! complimenti!
@ Federica: grazie! Diciamo che mi ha dato una bella soddisfazione :-D
Certo che sei sempre più maestra cara mimmi!Il macis l'ho visto dall'erborista venerdì, mi ha detto che è la buccia della noce moscata!Adoro i biscotti teteschi natalizi, spero di riuscire a farli con la tua miscela!
Bacione
@ Saretta: Maestra? Muá? Noooooooo, ti confondi con un'altra. Io sempre bruciategami sono :-)
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