Fino a quel momento avevo sempre comprato lo yoghurt, poi é successo 'o miracolo: seguendo le istruzioni passo-passo, m'e venuta fuori una bontezza che piú bontezza non si puó. Morbido, cremoso, per niente acido, mi dispiaceva quasi mangiarlo.
Siccome io non conosco mezze misure, non appena vado in estasi per qualcosa, qualunque essa sia, comincia quella che io chiamo "l'ondata", ossia mi concentro su quella cosa fino a che non scopro che ce n'é un'altra che improvvisamente mi interessa di piú e ricomincio daccapo. Per esempio, scopro che ci possono essere diversi modi per cucinare un determinato ingrediente? DRUM, via di pignatta; scopro la macchina del pane? Evvai a sfornare! E cosí via.
La preparazione é estremamente semplice, per cui la riassumo cosí:
- 1 L di Latte fresco Intero
- 1 vasetto di Yoghurt Intero freschissimo (125 gr.)
In un contenitore di plastica dotato di coperchio, si versa lo yoghurt (la "lezione" originale, prevedeva due soli cucchiai, ma a me ha funzionato anche con tutto il vasetto. Fate vobis) e lo si sbatazza un po' con la frusta, tanto per dare qualche schiaffone ai fermenti che cosí si svegliano.
Si aggiunge il latte col febbrone, si chiude il contenitore e si avvolge a doppia mandata in un telo (io ho usato un grembiulone da cucina che di stoffa ne ha a sufficienza).
Si mette poi 'sto fagotto nel forno pre-riscaldato a 50° e successivamente spento e si fa riposare senza muoverlo per almeno 6 ore. Si mette in frigo e si consuma il giorno successivo. Per avere altro yoghurt fresco, basta ripetere le stesse operazioni, utilizzando parte di quello giá preparato.
Nell'attacco di "ondata" di cui sopra, ho trovato questo libro (scritto in francese, non so se ne esista una traduzione in italiano) che é la raccolta di 100 ricette di yoghurt scritto da una bloggarola (o blogghista?) e, grazie al quale, ho realizzato lo yoghurt alla menta.
Il procedimento usato é stato lo stesso, solo che ho bollito insieme al latte tre bei ramotti di menta fresca. Forse presa dall'eccitazione, mi aspettavo di mangiare qualcosa che assomigliasse ad una gomma da masticare (anche perché avrei dovuto aggiungere dello zucchero e non l'ho fatto), invece ho avuto la piacevole sorpresa di avere una crema leggermente mentolata cui ho aggiunto un pizzico di sale ed una spolverata di pepe e che ho usato su un filetto di pesce cotto al vapore.
Ma tu guavda 'sti fvanscesi!
Ma tu guavda 'sti fvanscesi!
7 commenti:
Mmmmmm... ne mangio quintalate di yogurt... prima o poi dovrò farlo!!! baci
Mimmi seimun fenomeno..la sberla ai fermenti mi ha fatto schiattare!Sai che sta crema yoguth&menta la vedo da dio come dressing per delle polpettine vegetali?!mmmmmmmm
bacioni
Produco anch'io lo yogurt home made e proverò presto la versione maentolata :-D
farsi lo yogurt in casa è un autentico risparmio
Come ti capisco!!
Anche io dovrei fare il sottovuotio in tutti gli armadi e scaffali.
Pensa che non ho comprato un tostapane nuovo perchè non entrava nello spazio di quello vecchio ed ogni aggeggio in più che aggiungo mi crea sensi di colpa!!
Ottima l'idea dello yoghurt così come lo hai realizzato tu..senza contare il fatto che la yogourtiera occupa parecchio spazio!!
Geniale l'idea della menta!!! Buona giornata Laura
Mi scuso con tutti per non aver risposto prima ai vostri commenti, ma il mio pc in questo perio proprio non ha voglia di lavorare e si "impalla". Che sia ora di mandarlo in vacanza?
Grazie sempre e comunque per essere passata a trovarmi!!
Un bacio a voi, Mik
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